BIOGRAFIA
Gianni Moramarco (Torino, 1957) è un creativo a tutto tondo, la cui biografia artistica si sviluppa nell’arco di tre lustri con un percorso eclettico e costante, ricco di successi creativi che vanno dall’architettura d’interni, al fashion design e alle arti visive.
Ogni creazione è un’opera unica, energica, originale, costruita gradualmente per pulsare di vita propria.
Arriva per Moramarco la rivelazione di uno spazio che può travalicare i limiti, un “oltre” che rompe le pareti del tempo, del luogo e della prospettiva allargandosi all’infinito, ottenuto sovrapponendo animazioni materiche in 3D a figurine bidimensionali. Una continua speculazione nel gioco della meraviglia di più universi accostati insieme.
La sua arte risulta essere dissacrante, ironica, provocatoria e soprattutto coinvolgente, sviluppata su più piani che contengono immagini abbracciate da cornici museali con vetro invisibile antiriflesso, coadiuvate da specchi laterali che ne moltiplicano la luce e la prospettiva diffondendo un “effetto bolla” che amplia l’illusione ottica.
Da Spider Man a Batman, da Catwoman a Harley Quinn a Jocker: gli eroi DC Comics si possono scorgere intenti a passeggiare nelle città, a sorseggiare una birra, a godersi un meritato relax seduti sui divani o a farsi un bagno in vasche immerse di schiuma.
I supereroi diventano personaggi di un classico-contemporaneo, rigorosamente accompagnati da strumenti di comunicazione moderna come tablet, cellulari, televisioni ma anche quadri eseguiti dai mostri sacri dell’arte del passato, riprodotti con meticolosità estrema e ogni tanto arricchiti da qualche licenza pittorica.
Tra i personaggi prediletti dall’artista va individuato sicuramente Joker, uno dei più versatili del repertorio a causa della carica di carismatica perfidia che sprigiona, ma al contempo catalizzatore di altre mille sfumature: sarcastico, problematico, sadico, pungente e soprattutto capace di incrinare il rapporto tra sacro e profano.
n’altra figura partecipa attivamente alle opere di Moramarco: è il fenicottero, interpretato come simbolo di libertà e fortuna. L’animale si manifesta come un’epifania cromatica giganteggiando per spazi mussali o aggirandosi in camere nuziali assieme a splendide coprotagoniste femminili.
L’arte di Di Gianni Moramarco è peculiare: trasversale, complessa, articolata in un tripudio di colori, di sensazioni, di realtà oniriche, favolose e favolistiche, che si sviluppano in un percorso che concepisce la pittura, la tecnica e la grafica come espressioni necessitanti di una perpetua evoluzione: tale bramosia di progredire crea nello spettatore un’aspettativa culminante nella voglia di sapere come questo talentoso artista potrà sorprenderlo nuovamente.